Il Pereira di Tabucchi tra passato prossimo e presente incerto.

Pereira viene descritto come un ex giornalista di cronaca nera a cui è affidata una pagina culturale di un modesto giornale chiamato “Lisboa”. 

Pereira sostiene le ragioni del nostro passato prossimo, che sono in un certo senso anche le ragioni del nostro presente incerto.

Pereira è un uomo sbadato, frettoloso e disordinato; lo si capisce dalle sue dimenticanze nelle varie scene del libro. E’ un personaggio malinconico e solo, in quanto ha perso la moglie che spesso ricorda con un quadro in casa, al quale racconta le sue giornate e i suoi dubbi rimuginando sul passato e rimpiangendo di non averci avuto un figlio insieme.

“Non so perché faccio tutto questo per lei, Monteiro Rossi, disse Pereira. Forse perché lei è una brava persona, rispose Monteiro Rossi. E’ troppo semplice, replicò Pereira, il mondo è pieno di brave persone che non vanno in cerca di guai”.

Se “Sostiene Pereira” fosse una canzone sicuramente sarebbe “Rap god” di Eminem.

La canzone rispecchia il suo essere, non solo per la velocità del rap ma anche per il fatto che più argomenti vengono trattati tutti insieme velocemente creando quasi confusione e difficoltà nel seguire il discorso.