Una cosa che ti ha colpito
Una cosa che mi ha particolarmente colpito è stata riconoscermi pienamente nelle situazioni proposte nel libro, che si presentano quasi del tutto analoghe a quelle nelle quali ci troviamo anche noi da circa due anni: ad esempio l’incredulità iniziale, le molteplici restrizioni, le emozioni provate dai vari personaggi.
Una frase del libro da conservare
“Ci sono quelli che hanno paura e poi ci sono gli altri, i più numerosi, quelli che non hanno fatto in tempo”.
Se ti è piaciuto il libro, leggi o guarda anche
Non mi sento di consigliare nulla che sia inerente a questo argomento, in quanto trovo che i temi trattati siano ancora troppo “freschi”.
Ho iniziato questo libro, ma per via delle tematiche trattate ho dovuto lasciare la lettura proprio poco dopo l’inizio, poiché determinati passaggi li ho sentiti troppo vicini: mi hanno rievocato sensazioni di tristezza, di oppressione quasi, causate dalla pandemia.