Laboratorio, Un libro tante scuole

Sostiene Pereira


Camilla Baldi

IIS "Chino Chini" - Borgo San Lorenzo

Nome Scuola

IIS "Chino Chini"

Città Scuola

Borgo San Lorenzo

Nel libro Pereira, durante un viaggio sul treno, si trova a viaggiare accanto a Ingeborg Delgado, una tedesca di origini portoghesi, ebrea, in attesa di ricevere il visto dall’ambasciata americana per lasciare il suo paese e fuggire negli Stati Uniti. La donna, dopo aver scoperto che Pereira era un giornalista, lo sprona a denunciare ciò che sta succedendo in Europa e a esprimere il suo pensiero. Pereira pensa al regime e alla censura, quindi al fatto che non ci sia più libertà di espressione e di parola.

Dove c’è potere c’è qualcuno che vorrebbe avere il controllo di ciò che si dice, limitando o distruggendo la libertà di pensiero e di informazione. È triste pensare che oggi, purtroppo, in più di 100 paesi del mondo ancora non hanno acquisito il loro diritto di parola, espressione o di stampa. Pereira, alla fine del libro, nonostante non abbia mai preso una posizione, decise di pubblicare nel suo giornale quello che gli era accaduto nell’ultimo periodo, così che le persone si accorgessero di come il governo si stesse prendendo piano piano tutte le libertà che avevano acquisito fino ad all’ora.

Pereira, durante la sua vita, si è trovato diverse volte a riflettere sulla morte. Dato che suo padre gestiva un’azienda di pompe funebri e sua moglie era morta da qualche anno. Essendo cattolico, Pereira, crede nella resurrezione dell’anima, infatti durante il racconto parla più di una volta con il quadro di sua moglie che ha in casa, ma non crede nella resurrezione della carne, dato che odia il suo corpo, essendo in sovrappeso, e non vorrebbe riaverlo anche dopo la sua morte.

È difficile superare il dolore della morte di una persona a noi cara, si avverte una forte confusione e a volte addirittura dei traumi. Pereira dopo diversi anni non è riuscito a dire addio a sua moglie e si impone una fase di negazione e di rifiuto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *