Il corpo 2025, Laboratorio, Un libro tante scuole

Il corpo


Caterina Pellicane

Liceo Darwin - Rivoli

Nome Scuola

Liceo Darwin

Città Scuola

Rivoli

Il romanzo “Il corpo” di Stephen King, pubblicato nel 1982 fa parte della raccolta letteraria “stagioni diverse”. Come tutte le altre opere di King, anche questa coinvolge il lettore. La vicenda è ambientata in una piccola città del Maine e racconta la storia di quattro ragazzi: Gordie, Chris, Teddy e Lern. Questi quattro ragazzi di tredici anni vengono a conoscenza di un loro coetaneo, Ray Brower, morto vicino ai binari. I ragazzi, allora, decidono di iniziare un viaggio alla ricerca del corpo all’insaputa dei genitori. Durante il viaggio, pieno di sfide e pericoli, i quattro giovani riflettono sulle proprie paure. La trama, nonostante abbia elementi di tensione e suspense, non si sviluppa come un classico giallo, ma si concentra sulla crescita interiore dei giovani, facendo di romanzo una riflessione sull’adolescenza e sulla crescita, nel delicato passaggio dall’infanzia alla maturità.
Lo stile di Stephen King è molto fluido, senza intrecci narrativi che solitamente si trovano nei suoi lavori. La scrittura è dettagliata, ma l’autore lascia comunque spazio all’immaginazione del lettore.
La riflessione sulla crescita interiore, che è appunto oggetto del libro, emergere attraverso le esperienze che i ragazzi affrontano prima e durante il viaggio. Un altro aspetto importante è la sensibilità con cui l’autore affronta temi pesanti come la morte, l’abbandono e le difficoltà di comunicazione con la famiglia.
“Il corpo” fa parte della tradizione letteraria americana, ma presenta aspetti più moderni. Il punto di forza di King sta nel rendere universale la crescita in modo da rifarsi a tutti coloro che hanno vissuto esperienze simili. Per tali ragioni questo testo è fortemente consigliato a chi cerca una trama che vada oltre il genere horror o giallo, ma che abbia le medesime caratteristiche narrative. La trama, pur trattando temi drammatici è una celebrazione dell’amicizia e della crescita in particolare interiore, offrendo momenti di riflessione e di confronto. Come viene citato anche nel film tratto dal romanzo “Stand by me, ricordo di una estate” “un segreto resta chiuso dentro non perché manca la voce per raccontarlo ma perché mancano orecchie per ascoltarlo”. Attraverso questa citazione è come se King facesse riferimento all’utilità di questo libro e alla possibilità attraverso ciò di confronto e di riflessione a tutti coloro che si rispecchiano in questi problemi.

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