“Crescere è capire che nulla resta uguale, nemmeno gli amici”

L’alunna della scuola ITE Gaetano Salvemini propone una recensione interessante sul libro “Il corpo” di Stephen King.

IL CORPO di Stephen King

Presentazione del libro

“Il corpo” di Stephen King è un racconto di formazione ambientato negli anni ’60. Quattro amici tredicenni — Gordie, Chris, Teddy e Vern — partono alla ricerca del cadavere di un ragazzo scomparso, di nome Ray Brower, spinti dalla curiosità e dal desiderio di diventare grandi. Durante il racconto, si trovano ad affrontare ostacoli che li mettono davanti a dure prove, rafforzandoli sotto molti punti di vista. Gordie riflette sul valore dell’amicizia e sulla perdita dell’innocenza, esplorando con malinconia la fine dell’infanzia.

Perché leggere questo libro?

Consiglio di leggere questo libro perché tutti e quattro i ragazzi venivano da situazioni difficili ma, nonostante questo, crescono affrontando insieme le sfide che si possono presentare durante l’adolescenza per “diventare grandi”; loro infatti non riuscivano ad accettare il fatto che tutti hanno delle debolezze e per questo volevano sempre mostrarsi forti e coraggiosi anche nelle situazioni più complicate. Alla fine del viaggio però capiscono che ognuno può avere dei punti deboli e che in gruppo o insieme è molto più semplice affrontare le cose.

A chi può piacere questo libro?

Questo libro potrebbe piacere a tutti quei ragazzi che si sentono messi da parte e che credono che avere delle debolezze sia uno svantaggio; agli appassionati delle storie che parlano di amicizia e a chi manca l’essere bambini.

Una frase del libro da conservare?

“Crescere è capire che nulla resta uguale, nemmeno gli amici.”

Questa frase mi ha colpito molto perché fa capire quanto sia difficile accettare il cambiamento, anche quando è inevitabile.

Se questo libro fosse…

• Una canzone: “Resta ancora” di Blanco, a parer mio esprime la nostalgia proprio come questo libro.
• Un film: “La paranza dei bambini”, perché sia il libro che questo film esplorano il passaggio dall’infanzia all’adolescenza attraverso un gruppo di ragazzi che affrontano esperienze che segnano la loro vita per sempre.
• Una serie TV: “Riverdale”, per i legami tra i ragazzi e per il senso dell’avventura.