Orano, in un anno come tanti, in un’epoca sconosciuta, questo luogo non è altro che una provincia francese sulla costa dell’Algeria, e un giorno è stato invaso dai topi come tutti gli altri. Ci sono topi ovunque, e ci sono sempre più topi. In casa, per strada, vicino all’uomo. Erano un grande gruppo di persone, e quando uscirono dal loro nascondiglio per incontrare l’alba, morirono. Cosa c’è che non va? Considerando che l’uomo iniziò presto a soffrire della patologia che sembra essere commisurata al nome della peste di Rieux, questo inspiegabile fenomeno legato ai topi potrebbe essere correlato anche all’uomo? A parte una vera cronaca che si evolve attraverso gli eventi, come si può parlare di una tale epidemia che non si risparmia e non la riconosce?
Un libro molto popolare, ci mostra come gli eventi si ripetono e cambia il nome, ma non cambia l’essenza. Una pandemia, l’epidemia di peste, si è verificata in un altro momento storico e altre conoscenze, ma questa sembra essere la prima rappresentazione di ciò che abbiamo vissuto in questo periodo a noi molto vicino.