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L’alunno del Liceo Artistico Bruno Cassinari propone una recensione interessante sul libro “Il corpo”
Ci travolgono,
Mille milioni di pensieri, di treni persi,
Di sguardi futili e attimi sfuggenti,
Di parole lasciate indietro, che prendono un altro treno per perdersi per sempre,
Di discorsi, sillabe e parole, dedicate al sole e la luna, che ci vedono cambiare ogni giorno,
Vedendo trascorrere questo tempo infame,
Che tra sospiri e lamenti di gente insoddisfatta,
Calciavamo una palla, ma ad un tratto è scomparsa,
Per firmare contratti o inganni, non perché ci interessi, ci renda felici,
Ma per soddisfare i pianti per amici, famiglie, persone,
Che non c’è l’hanno fatta,
Non volevo essere obbligato a prender scelte,
Se prendere il latte o il caffè, o a volte di perdere persone, di perdere te,
Che alla fine ci trasformeremo tutti in acqua,
A sostentare un mondo che non ci vuole,
E diventeremo fiumi per ogni paese e nazione,
E torneremo a piangere a forma di pioggia sulle persone,
Perché da grandi non risolviamo nulla,
Mille milioni di pensieri o treni persi rimarranno,
vestiti troppo larghi saranno troppo stretti per essere indossati, o quando smetterò di mangiare tutte quelle cose che prima erano il mio pane,
Adesso utilizziamo scarabocchi per riempire telefonate, e non per giocare,
Quando amiamo i secondi che ci annoiano,
E non più quelli che ci fanno amare,
Gira e rigira come un vinile finiremo di andare,
Non avremmo note da raccontare ma saranno sempre piú stonate,
nessuno avrà più voglia di ascoltarle,
Perché non le abbiamo mai ascoltate?
Nisi Matteo
Prof. Samantha Oldani
Ecco il link: https://docs.google.com/document/d/19-ih7Nq9nZQpLLrT577dQ-64w9U9ASMwlQJCgk7be3w/edit?usp=drivesdk
