Alla XXXV edizione del Salone del Libro di Torino partecipa anche Rocco Tanica che, accolto in una gremita Sala Londra, presenta il suo nuovo libro Non siamo mai stati sulla Terra scritto in collaborazione con l’intelligenza artificiale GPT3.
Un progetto innovativo e curioso, ma per comprenderlo nella sua interezza e complessità è necessario sapere che, per il momento, qualunque intelligenza artificiale non è ancora “intelligente”, cioè non ha ancora coscienza di sè ed elabora le risposte alle domande basandosi su calcoli probabilistici; GPT3 infatti al momento della sua creazione ha ricevuto tutta una serie di nozioni provenienti da romanzi, poesie, articoli di giornali per dotarla di tutte quelle conoscenze di base che potessero aiutarla ad intrattenere una conversazione.
Gli argomenti affrontati con GPT3 sono i più disparati: dagli antichi Egizi alla composizione di haiku, brevi poesie giapponesi e Rocco Tanica condivide con il pubblico alcuni dei componimenti realizzati dall’intelligenza artificiale e il tutto assume un voluto carattere comico. Inoltre per avvicinare i lettori al suo lavoro l’autore dedica gli ultimi minuti della sua presentazione impostando un dialogo con GPT3.
La conferenza si chiude in un’ atmosfera allegra e amicale con Rocco Tanica che ringrazia tutti i presenti per aver rinunciato a Frozen in onda su Canale Uno per assistere alla sua conferenza.