16 maggio 2025, Cronache, Salone del Libro 2025

Narrare la donna


Matilde Padovani, Alice Poerio

Liceo Ariosto - Ferrara

Da quando l’essere umano ha iniziato a fare arte, l’ideale di bellezza della donna è sempre stato trasmesso attraverso l’occhio maschile, promuovendo un gusto che la voleva elegante, sinuosa e pura, sempre oggetto e mai soggetto attivo della rappresentazione. Oggi più che mai è necessario cambiare questa prospettiva per eliminare una narrazione che non permette alla donna di essere se stessa.

Con questa riflessione si è aperto l’incontro con Sarah Cosulich, direttrice della Pinacoteca Agnelli e organizzatrice della mostra d’arte allestita presso la Pista 500. Tra le opere dedicate alla narrazione femminile figura un confronto tra la visione che Picasso ha della compagna nei suoi quadri e le foto scattate all’artista dalla stessa Dora Maar che mettono in evidenza la diversa percezione, rimasta silenziosa, che le donne hanno della realtà.

Un nuovo obiettivo nella storia dell’arte contemporanea deve quindi essere quello di indurre l’osservatore a non accettare tutto in modo passivo perché consolidato ma a porsi domande, mettendo in discussione la cosiddetta “normalità ”.

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