La trasformazione di Pereira da personaggio passivo ad eroe della vicenda può essere vista come un processo di crescita guidato dal Dottor Cardoso.
L’evento scatenante che permette a Pereira di acquistare nel corso del romanzo una coscienza politica sempre più consapevole e radicata in lui è certamente l’incontro con Monteiro Rossi, ma solo grazie al Dottor Cardoso essa può essere sviluppata.
Il primo momento in cui la coscienza politica di Pereira sembra risvegliarsi è durante il colloquio con il suo amico di università Silva alle terme di Bucaco: il giornalista non sopporta la totale indifferenza dell’amico verso le vicende del mondo e decide di ritornare a Lisbona immediatamente il giorno dopo.
Altri personaggi hanno un ruolo nella trasformazione di Pereira: tra essi ci sono la Signora Delgado, ebrea tedesca di origine portoghese, che incontra Pereira sul treno di ritorno da Bucaco e lo esorta a fare qualcosa dato il suo malcontento verso la situazione in Portogallo, ad esprimere il suo pensiero; Marta e padre Antonio, due personaggi con un forte pensiero politico avverso al regime di Salazar e al colpo di stato di Franco, la prima direttamente attiva nella resistenza repubblicana, il secondo, pur essendo uomo di Chiesa soggetto alle gerarchie, informato su tutte le vicende europee..
Pereira raccoglie questi stimoli e si sente cambiato, sente la necessità di un pentimento rispetto alla sua vita precedente di passività e indifferenza, ma solamente grazie al ruolo fondamentale che svolge il Dottor Cardoso riesce a prendere coscienza di ciò che gli sta accadendo e ad assecondare il suo cambiamento, o, nei termini del dottore, la presa del potere di un nuovo io egemone sulla confederazione delle anime.
Il Dottor Cardoso, quindi, si pone nei confronti di Pereira come un padre, accompagnandolo nella sua crescita e progressiva presa di posizione politica. Pereira,invece, è al tempo stesso figlio rispetto al dottor Cardoso e padre verso Monteiro Rossi, che aiuta e sostiene fin dall’inizio. Monteiro, proprio come accade ai genitori con un figlio adolescente, fa sì che Pereira metta in discussione le sue certezze attraverso l’incontro-scontro con una persona che ha una visione del mondo e della vita, completamente diversa dalla sua.
Dunque, nel corso della vicenda, anche se uomo già adulto, anzi nella sua vecchiaia, Pereira cambia ed evolve. C’è sempre in noi a qualsiasi età una parte pronta a trasformarsi e cambiare? é sempre possibile che le nostre convinzioni siano scardinate te messe in discussione, come appunto accade a Pereira?
Se la risposta a queste domande è affermativa, allora il romanzo ci offre un messaggio di speranza: sempre in qualsiasi momento della nostra vita possiamo acquisire coscienza di ciò che accade intorno a noi e trasformarci in soggetti attivi della società in cui viviamo.