Cronache, Mi prendo il mondo 2025

Restate. Siate. Salvate. Giurate. Siate. Siate.


Isabella Gualerzi

Direzione Futura - Parma

Siete pronti? Parma sí, Parma è pronta a prendersi il mondo, Parma é pronta a dare spazio ai  giovani, Parma é pronta a dare voce ai giovani. Così vogliamo iniziare la seconda edizione di Mi prendo il mondo. Il nostro sindaco, Michele Guerra, oggi durante l’inaugurazione ci ha regalato  delle parole piene di fiducia Mi prendo il mondo è un invito a pensare che “il mondo ha bisogno di qualcuno che se lo prenda come impegno”. Questo è proprio lo spirito che accomuna la nostra Direzione Futura 2025. Sul palco anche l’assessora alle politiche giovanili Beatrice Aimi, la direttrice del Salone del Libro di Torino Annalena Benini e il presidente Silvio Viale hanno augurato alla Direzione Futura un buon inizio per questa nuova edizione. Durante queste  quattro giornate, dal 23 al 26 gennnaio 2025, cercheremo di mettere in pratica le parole del nostro  sindaco, parole che ci scaldano il cuore ma che allo stesso tempo ci invogliano a fare di più, a  fare ciò di cui il mondo ha bisogno. Questo nostro impegno non si fermerà solo alle quattro  giornate di incontri, è una promessa che abbiamo fatto a noi stessi e al mondo, quel mondo  che ha bisogno del nostro aiuto, della nostra voce! 

Federico Taddia all’inizio di questo incontro ha fatto una premessa: «Prendetevi qualche parola  e portatevele a casa, questa é una chiacchierata non una lezione». Io ho preso queste:  Federica, basket, Lorenzo, Giuliano, ragioneria, Sandra, Topolino, Gianni Rodari, Cactus, Margherita Hack, cucciolo, errore e fallimento. Partirei proprio da queste ultime due parole per  parlarvi dell’incontro che ha aperto mi prendo il mondo 2025. Errore e fallimento, parole che ci  fanno paura, che ci mettono ansia, che ci fanno sentire deboli e sbagliati: quindi Checco Zalone, Margherita Hack, Chiara Ferragni, Annalisa, Amadeus, Papa Francesco sono tutti  sbagliati? Loro, infatti, hanno sbagliato scuola quando erano giovani e si sono ritrovati a lavorare e a vivere in mondi completamente diversi da quelli che la loro formazione prevedeva. Lo stesso Federico Taddia ha frequentato una scuola, l’istituto tecnico commerciale, che ha  scoperto non essere quella giusta per lui. Ha utilizzato queste parole per descriverci la sua situazione

Mi odiavo perché non riuscivo ad innamorarmi di quello che facevo.

Da questa sua  esperienza ha deciso di raccontare ai giovani dell’auditorium Perché sbagliare scuola ti cambia la vita. L’incontro, indirizzato agli studenti delle scuole medie e del biennio delle scuole  superiori, ha trattato il tema del (dis)orientamento scolastico, soffermandosi su un concetto. scegliere una scuola non deve determinare il tuo futuro ma deve seguire le passioni che ognuno ha nel proprio presente. Taddia ha deciso di concludere l’incontro con le parole del Sermone ai cuccioli della mia specie della poetessa Mariangela Gualtieri:

Nascete ancora, cuccioli. Restate. Siate. Salvate. Giurate. Siate. Siate. Siate, aggiungendo agli auguri della poetessa sbagliate.

Noi di Direzione Futura vorremo aggiungere alle parole dei due artisti che alcune volte sbagliare è necessario per prendersi il mondo.

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