L'Europa ancora da scrivere 2021

10 idee per l’Europa


3LCS Liceo delle Scienze applicate a indirizzo sportivo "Ettore Conti" di Milano


1° - Salvaguardia dell’ecosistema

Lavorare per la salvaguardia dell’ambiente significa preservare il nostro mondo e la qualità della nostra vita. L’Ue deve promuovere misure per allargare le zone verdi in tutte le città, garantire nei mari una pesca sostenibile, favorire l’utilizzo di mezzi elettrici per gli spostamenti, aumentare e finanziare lo sfruttamento delle energie rinnovabili, incentivare il riciclaggio di materiali non dannosi per il sistema.

2° - Più solidarietà

La crisi dovuta alla pandemia Covid ha messo in evidenza come soluzioni parziali e individualistiche non risolvono un problema che supera i confini degli Stati. L’Ue deve intraprendere la strada della solidarietà e della fraternità. Solidarietà che non è il “buon cuore” ma può essere uno stile di vita, un percorso di costruzione, dove la dignità delle persone sia rispettata. Del resto dopo la Seconda guerra mondiale l’Europa aveva affermato che uniti e insieme si è più forti.

3° - Più accoglienza

C’è stato un tempo in cui l’Europa “emigrava” per conquistare (colonialismo), adesso è il tempo di accogliere per esempio i migranti, non solo assistendoli nei bisogni immediati, ma favorendone l’integrazione. L’Ue deve divenire un luogo accogliente e disponibile a sostenere, attraverso la cooperazione internazionale, gli altri continenti. Aperta anche alle diversità di pensiero, religione, cultura, riconoscendo nelle diversità una ricchezza.

4° - Migranti

Un aspetto da migliorare è quello della gestione del fenomeno migratorio e della sistemazione dei migranti nell’Ue. I Paesi dell’Ue che accolgono i migranti sono pochi, ci sono ancora Stati che ne fanno parte che chiudono le loro frontiere, anteponendo il proprio nazionalismo a uno dei principali valori dell’Ue, quello del rispetto dei valori umani e della dignità di ogni uomo, appartenga esso all’Unione oppure no.

5° - Promuovere la ricerca scientifica

Un obiettivo importante per l’Europa di domani è concentrarsi sulla promozione della ricerca scientifica, perché rispetto agli altri Paesi del mondo come l’America, sia l’Italia che l’Europa sono indietro. Per promuovere la ricerca bisognerebbe creare dei centri dove poter fare esperimenti, lanciare dei concorsi e stanziare dei capitali che possano essere utilizzati solo ai fini della ricerca.

6° - Servizio di intelligence europeo

La creazione di un servizio di intelligence europeo potrebbe risultare utile per riuscire a sconfiggere il terrorismo e a proteggere le nostre società da attacchi informatici. Un’intelligence europea, al di sopra degli interessi dei singoli Paesi, può proteggere i cittadini europei nella loro totalità. Anche nel caso delle aziende altamente informatizzate diventa sempre più importante proteggerle da cyberattacchi: un’intelligence europea permetterebbe un flusso di informazioni utili a prevenire e ridurre tali rischi.

7° - Più cooperazione sanitaria

Durante la pandemia l’Ue ha dimostrato poca cooperazione, ogni Paese pensava a se stesso. Con una maggiore collaborazione si possono trovare cure anche per nuove malattie. Si potrebbe creare un piano pandemico europeo di prevenzione, facendo esperienza di ciò che abbiamo vissuto. Inoltre, si potrebbero costruire delle aziende medicali di interesse europeo.

8° - Beni di prima necessità

A proposito del prezzo di alcuni prodotti di prima necessità, gli assorbenti in Italia sono considerati ancora dei beni di lusso con un’Iva del 22%  pari a quella di articoli come sigarette, vino e capi di abbigliamento che di prima necessità non sono. In alcuni Paesi gli assorbenti vengono distribuiti gratuitamente alle studentesse delle scuole e delle università. Sarebbe bella un’Europa più unita anche su decisioni semplici come questa.

9° - Una difesa comune

In futuro l’Unione europea dovrebbe avere un esercito unico, perché attualmente ogni stato ha il suo: in caso di guerra, delle forze armate europee garantirebbero una difesa comune, e che tutti gli stati restino alleati meglio cooperando tra loro.

10° - I ragazzi, la scuola, lo sport

Per conoscere fin da ragazzi l’Europa e favorire una maggior integrazione, si potrebbero predisporre periodi di scambio culturale fra le classi, con l’appoggio di famiglie ospitanti selezionate, accompagnati da professori, che facciano da tramite e siano sicuro punto di riferimento. Si potrebbero inoltre organizzare tornei sportivi tra le scuole, dato che lo sport favorisce l’aggregazione e la conoscenza, oltre ad essere un momento di svago.

Come nello sport così anche in Europa si vince grazie al gioco di squadra!

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