Quest’oggi Arturo Brachetti, celebre trasformista, ha presentato il suo primo podcast dal titolo Et Voilà, in uscita il 13 giugno su Storie Libere e Audible. Si tratta del racconto di 14 celebri artisti, tra i quali spiccano Josephine Baker, Mata Hari e Georges Méliès: episodio dopo episodio rivivremo il periodo della Belle Époque, un periodo di grandi cambiamenti ed innovazioni che sono giunte fino a noi. Ogni racconto è narrato sotto una luce totalmente originale: Brachetti ha tenuto a sottolineare come i dettagli delle sue storie siano del tutto inediti, frutto di amicizie personali e incontri fatti anche durante il suo periodo parigino.
Ma come è nata quest’idea?
Il dover limitare i momenti di convivialità a causa della pandemia non gli ha tolto la voglia di raccontare e, quando gli è stata offerta la possibilità di narrare tramite un podcast le numerose storie che ha sempre raccontato al suo gruppo di amici, ha accettato con entusiasmo questa nuova avventura. Il passaggio dal palco allo studio di registrazione non lo ha spaventato, anzi: il trasformista ha saputo essere un coinvolgente intrattenitore, anche grazie alla ricercata colonna musicale.
La parola chiave dell’incontro è stata dunque “cambiamento“: l’artista torinese ha giustamente sottolineato come il cambiamento in sé sia qualcosa di fondamentale e necessario nel percorso non solo di ogni artista, ma anche di ognuno di noi.
Quindi, perché non provare, come ha fatto l’autore, nuove strade di comunicazione?