Padre e figlia che scrivono un libro insieme: stiamo parlando di Gianrico e Giorgia Carofiglio, che, il 20 maggio 2023 al Salone Internazionale del Libro di Torino nello stand de La Stampa, hanno dialogato con il giornalista Giuseppe Salvaggiulo del loro libro L’ora del caffè, edito da Einaudi.
La stesura del libro, raccontano, è stata facilitata dal fatto che non è stata la loro prima esperienza di lavoro insieme: avevano già registrato un podcast, Coffee for two, in cui dialogavano e si scambiavano idee. Grazie a questo precedente, sono riusciti a superare lo scoglio principale: dialogare da pari a pari.
Ciò che li ha ispirati per questo libro, è stato un litigio avvenuto a tavola sul cambiamento climatico, durante il quale sono rimasti sorpresi perché, nonostante abbiano idee politiche comuni, hanno avuto una divergenza di pensiero.
I due hanno poi ragionato riguardo al “dovere etico sulla sorveglianza delle parole che si scelgono”: è fondamentale, soprattutto quando si parla di politica, unire l’essere cosciente di proporre opinioni personali all’utilizzo di strumenti argomentativi adeguati per trasmettere ciò in cui si crede. Giorgia e Gianrico Carofiglio propongono di insegnare un metodo di dialogo, attraverso una riflessione sul linguaggio. Affermano che è importante interpretare nel modo più generoso possibile le varie opinioni, senza ritenerle insensate. È, inoltre, necessaria l’empatia, in quanto per dialogare è importante “vedere il mondo” dal punto di vista dell’interlocutore, in modo tale da poterglisi avvicinare. Grazie a questi piccoli accorgimenti, tutti i dialoghi possono svolgersi alla pari, anche dovessero essere presenti fratture, come quella generazionale, che li possono rendere difficili.