Cronache, Salone del Libro 2024

Che vento tira nel Padiglione 2?


Ilaria Palumbo e Carlotta Pizzarelli, 1B

Liceo Alfieri - Torino

Che vento tira nel padiglione 2 del Salone del Libro 2024? Anche noi ci siamo poste questa domanda e per rispondere abbiamo fatto un breve tour, chiedendo pareri anche ad alcuni dei molti espositori presenti.

Tra la grande quantità di visitatori, i numerosi stand e, ovviamente, la miriade di libri, si viene trasportati in un’altra dimensione lontana dalla quotidianità.

“Il mondo della narrativa aiuta ad entrare nell’immaginario e offre cose di cui non sapevi di aver bisogno che aiutano a creare una vita immaginaria nell’attesa che questa diventi reale” ha risposto un’espositrice alla nostra domanda: “Che cosa significa per lei la Vita Immaginaria, titolo del Salone di quest’anno?” Possiamo forse identificarci tutti nella sua risposta: quante volte abbiamo usato i libri come via di fuga per essere trasportati in un mondo diverso dal nostro? E quante ancora abbiamo sognato una vita come quella di qualche protagonista o in generale di vivere la vicenda insieme a loro?

Ci ha colpito molto la risposta di un’altra espositrice quando le abbiamo chiesto qual era secondo lei l’aria che si respirava in quel padiglione o in generale al Salone. “Sono arrivata solo oggi quindi non ho avuto occasione di girare per il padiglione, ma vengo al Salone da quando ha aperto e ciò che mi piace di più è il profumo della carta”. Tutti nel corso della nostra vita abbiamo annusato il profumo di un libro nuovo e forse è stato proprio il profumo di novità ad attirare le tante persone che sono venute qui: la vastità di generi tra cui scegliere, la moltitudine di generazioni che si incontrano e la possibilità dopo il periodo di reclusione durante la pandemia di girare liberi senza limitazioni.  

E’ quasi surreale come un oggetto così piccolo come un libro possa attirare e riunire una così grande comunità: proprio tra i lettori possiamo sentirci in un luogo sicuro e parte di qualcosa, uniti da una passione che accomuna tutti.  

1 commento

  1. Se ci fossero tanti ragazzi come gli autori di questo scritto il futuro non potrà che essere felice! Facciamoli agire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *