Durante la prima giornata del Salone del Libro abbiamo potuto assistere all’incontro, tenutosi nella Sala Internazionale, con Alka Joshi. La scrittrice ha parlato dei suoi due libri già pubblicati L’arte dell’henné a Jaipur e La custode dei segreti di Jaipur e ha dato un’anticipazione del terzo volume The perfumist of Paris, che uscirà in Italia il prossimo autunno.
Per la creazione della protagonista, Joshi si è ispirata a sua madre, parlando del fatto che se vivesse in questi anni, direbbe che le donne dovrebbero decidere autonomamente il loro futuro. Inizialmente il libro doveva essere autonomo, ma siccome i personaggi avevano storie troppo grandi per racchiuderle in un solo volume, ad oggi è una trilogia. Rispondendo alla domanda su cosa si porti dietro dalle carriere precedenti alla scrittura e su come ci si senta a iniziare a scrivere in età matura, ha detto: “Il mio pubblico è il motivo per cui scrivo (…) essendoci stati così tanti lettori, non pensavo neanche più al fatto di aver iniziato a scrivere a 60 anni (…) mi arrivano molti messaggi dai miei lettori e sono grata a ognuno di loro”.
Joshi ha inoltre anticipato che la sua trilogia diventerà presto una serie tv con il supporto di Netflix, scherzando sul fatto che se dovesse scrivere lei la sceneggiatura, rimarrebbe sicuramente fedele al suo manoscritto, ma che questo non sarebbe funzionale 🙂
Abbiamo poi intervistato Joshi approfondendo alcuni aspetti della sua scrittura creativa, di seguito il link dell’intervista: