Chi avrebbe mai detto che avremmo avuto l’occasione di avere tutto per noi a scuola un noto telecronista sportivo e scrittore? Nessuno! E così, quando la prof ci ha comunicato che per ben tre incontri sarebbe venuto a trovarci Nicola Roggero, a molti di noi si sono illuminati gli occhi. Lo conosciamo bene, siamo appassionati di sport e le sue telecronache sono inconfondibili! Eravamo anche un po’ preoccupati, però. Sapete, i personaggi televisivi sembrano sempre irraggiungibili, divi lontani dalla quotidianità che mettono a disagio quando li si incontra di persona. Ma ci siamo ricreduti subito: Nicola si è dimostrato una persona molto disponibile, gentile e innamorata del suo lavoro. È riuscito a trasmettere la sua passione per l’atletica anche a noi, nonostante non sia lo sport che pratichiamo solitamente, e con la sua simpatia parlantina ci ha tenuti attaccati alle sue parole, insegnandoci cose che molto probabilmente nessuno di noi avrebbe mai scoperto. “Storie di Atletica e del XX secolo”, infatti, ci ha fatto imparare molte cose sia in ambito sportivo che in ambito storico. Non avremmo mai pensato che queste due materie si potessero legare così bene e invece Nicola ci ha dimostrato tutto il contrario: a volte l’una può dipendere dall’altra. Gli incontri con lui sono stati davvero magnifici ed interessanti, perché abbiamo avuto la possibilità di parlare e confrontarci sul suo libro, riuscendo a risolvere alcuni dubbi e rispondere a diverse domande che erano emerse durante la lettura.