“È stata la forza di questo viaggio che mi ha portato a scrivere questo libro”, ci spiega Anna Maria Gehnyei
“Visitare il mio luogo di nascita mi ha insegnato il vero significato di accettazione, l’importanza delle mie radici e, soprattutto, che posso vivere ovunque nel mondo. L’Africa ha molti ostacoli, ma mi ha insegnato a superarli e a vederli come una grande opportunità invece di vivere con una mentalità da vittima.
La musica è la mia vita e grazie alla musica ho trovato il coraggio di esprimermi e di raccontare la mia storia. Ma grazie alla musica non ho avuto bisogno di parole.
Da sempre le persone discriminano perché si limitano a ciò che pensano di vedere nell’altro, impedendo così di esplorare l’altro aldilà della pelle e del genere”. Queste parole della nostra scrittrice ci hanno fatto riflettere a lungo durante la lettura del suo romanzo e siamo giunti alla conclusione che ogni gesto di razzismo, disparità di genere e discriminazione colpisce ognuno di noi e nessuno dovrebbe mai essere indifferente o abbassare la testa perchè il futuro appartiene a tutti
