Aver avuto l’opportunità di incontrare la scrittrice Lorenza Gentile ci ha permesso di leggere il suo libro con un’altra sensibilità: sapere quanta fatica e lavoro vengono dedicati ad ogni pagina, anche ai dettagli dei quali il lettore non si accorge, conoscere i motivi che hanno spinto l’autrice a scrivere una determinata storia con un certo tipo di personaggi e vedere i progressi dalla bozza alla stesura definitiva. Sono tutti fattori che ci rendono più consapevoli e legati a ciò che stiamo leggendo.
E’ stato come entrare, per qualche istante, nella mente dell’autore e capire cosa l’ha portato a compiere determinate scelte, perché proprio una ragazza tuttofare, nel libro “Le cose che ci salvano” o un bambino che pensa alla morte nel libro ” Teo”.
Siamo quindi molto contente di questo progetto e porteremo con noi questa esperienza che testimonia il lavoro dello scrittore: un lavoro che può apparire semplice agli occhi della società, ma che nasconde scadenze, richieste e perfezione; la figura dello scrittore può sembrare molto lontana dalla nostra realtà, ma questo incontro ci ha fatto capire come scrivere sia un lavoro non impossibile, se c’è la passione e la forza di volontà.