Progetto “Adotta uno scrittore”
Diario di bordo degli incontri con l’autrice Espérance Hakuzwimana
27 febbraio
Oggi abbiamo incontrato la scrittrice Espérance. Alcune settimane fa abbiamo ricevuto il suo libro che alcuni di noi hanno già finito di leggere. Ci ha raccontato la sua storia e ci ha parlato del suo libro, “La banda del pianerottolo”. Alcuni giorni fa abbiamo scritto su un foglio alcune domande da farle, sul libro e sulla sua vita. Appena è arrivata ha voluto conoscerci e ha chiesto il nostro parere sulla storia che aveva scritto. Poi ha risposto alle nostre domande. Ha voluto raccontarci un po’ del libro, abbiamo scoperto che alcuni personaggi sono reali e con caratteristiche reali e altri erano inventati. Ci ha anche raccontato un po’ della sua vita: è nata in Ruanda nel 1991, ha perso la sua famiglia in guerra, è emigrata dal Ruanda ed è arrivata in Lombardia. Alla fine l’abbiamo salutata e ci siamo dati appuntamento per la prossima volta. Siamo stati fortunati perchè siamo stati scelti tra le sei classi del Piemonte per il progetto “Adotta uno scrittore”.
12 Marzo
Oggi Espérance ha deciso di creare una storia insieme a noi, un racconto che parli di una banda di ragazzi. Abbiamo iniziato decidendo i nomi dei 5 personaggi: Fabrizio, Francesco, Irene, Yasmine, Ambra. Successivamente abbiamo pensato ad alcune loro caratteristiche e a come si potessero incontrare. Nelle prossime settimane ognuno di noi descriverà i personaggi che si incontrano per la prima volta ad una partita di pallavolo.
9 aprile 2024
Insieme a Espérance abbiamo iniziato a scrivere il racconto.
Questo racconto si basava su i ragazzi che si incontrano in una pizzeria dopo una partita di pallavolo. Ambra dice ai suoi amici che c’è una stanza segreta e questa stanza è una vecchia sala giochi. Mentre Ambra, Francesco e Fabrizio stavano riordinando la stanza, arrivano Irene e Yasmine e giocano con loro e alla fine si danno appuntamento per giocare di nuovo. Questa è la trama che abbiamo scritto insieme. Ognuno di noi ha contribuito descrivendo i personaggi e immaginando la scena, Espérance ci ha aiutato a riordinare tutte le idee e ad assemblarle in un unico racconto.
Gli alunni della classe VA, scuola primaria Costigliole D’asti