Una cosa che ti ha colpito
La particolare affinità tra la scrittrice e il protagonista del romanzo, poiché conoscendo la vita della Morante si può notare quante cose siano uguali nella biografia della donna e del ragazzo.
Un’altra cosa che ti ha colpito
Interessante è inoltre il processo di maturazione di Arturo: l’idea iniziale che il padre fosse un grande uomo e quasi un dio cambia radicalmente con l’arrivo di Nunziata. Dal momento in cui la donna entra nella casa dei due, Arturo inizia a vedere il padre con occhi diversi arrivando poi infine a comprendere quanto fosse crudele alle volte con le persone che gli stavano accanto. Un altro processo di cambiamento in Arturo che si può sottolineare è il suo coraggio, alla fine del romanzo, di lasciare l’isola ponendo così fine alla sua permanenza in un luogo che per lui rappresentava il centro del mondo.
Una frase del libro da conservare
Il piroscafo era già là, in attesa. E al guardarlo, io sentii tutta la stranezza della mia tramontata infanzia. Aver veduto tante volte quel battello attraccare e salpare, e mai essermi imbarcato per il viaggio! Come se quella, per me, non fosse stata una povera navicella di linea, una specie di tranvai; ma una larva scostante e inaccessibile, destinata a chi sa quali ghiacciai deserti!
Se questo libro fosse una canzone
Se il libro fosse una canzone sarebbe “Gli anni più belli” di Claudio Baglioni.