Passeggiando per il padiglione 2 del salone del libro, due sono stati i fattori che di più hanno catturato la nostra attenzione: l’attenzione dedicata ai giovani e quella verso il territorio. Infatti, agli stand ricolmi di libri di ogni genere si affiancano a quelli dove il tema principale è la valorizzazione della cultura italiana.
Per menzionarne alcuni ricordiamo quelli dedicati alla regione Sicilia, Sardegna e Piemonte, dove si offrono prodotti e libri tipici. Quest’ultimo in particolare, affianco all’Arena Piemonte, ha uno spazio in cui vengono esposti antichi vestiti regionali ed oggetti di una volta.
Sicuramente in questa edizione del Salone del Libro si respira una forte aria di novità, portata da questa particolare decisione di avvicinare il mondo dei giovani, con manga e libri d’avventura, e l’attenzione per il territorio una trovata geniale: non solo perché sono due temi che attirano ogni età, il bambino che vuole tuffarsi in un mondo fantastico e il genitore che vuole scoprire ad esempio un po’ di cucina piemontese o sarda. E come dimenticare in tal senso due aree di questo padiglione che spiccano e sono molto visitate: il Bookstock e l’Arena Piemonte. Il primo è ricco di attività e incontri che i ragazzi, venuti anche con le scuole, seguono attentamente. Il secondo è e sarà sede di numerose conferenze.