Nell’incontro “Alleanze“, tenutosi sabato 5 ottobre in occasione del Festival di Internazionale, si è svolta, presso il cinema Apollo, una conferenza riguardo alle alleanze politiche nel mondo contemporaneo.
Con Junko Terao, giornalista di Internazionale, hanno dialogato John Delury, professore prima all’Università di Seul e successivamente alla Luiss di Roma, e Barbara Demick, giornalista del Los Angeles Times e autrice del famosissimo bestseller, vincitore del Baillie Gifford Prize nel 2010, Nothing to envy: Ordinary lives in North Corea (Granta Publications Ltd, 2023), in cui attraverso gli occhi dei cittadini viene descritta la vita in Corea del Nord.
I due ospiti hanno proposto molti approfondimenti sul rapporto tra la Corea del Nord e le potenze di Russia e Cina, che giocano un ruolo fondamentale nella geopolitica mondiale. Questo triangolo caratterizzato da rapporti altalenanti è tenuto in piedi dal regime socialista e dall’impossibilità dei cittadini di aver voce nelle decisioni dello Stato.
Una delle principali problemi di cui si è parlato è la mancanza di risorse alimentari che vengono fornite alla Corea del Nord dalla Russia e dalla Cina, in modo da renderla dipendente da loro. Inoltre, non è di aiuto il difficile rapporto fra la Corea del Nord e quella del Sud e il conflitto fra la Corea del Nord e gli Stati Uniti.
I due ospiti hanno dibattuto sui rapporti di queste potenze negli anni e, anche se non ci sono certezze, secondo Delury e Demick due sono gli avvenimenti più improbabili: Corea del Nord e Corea del Sud non si uniranno mai e quella del Nord non troverà mai un accordo con gli Stati Uniti, che, considerati i precedenti storici, vengono definiti inaffidabili dai coreani.
I rapporti tra le potenze sono stati paragonati ad un gioco di carte con tanti imbrogli e pochi vincitori, ma anche a compagni di classe, che in base alle loro esigenze, si aiutano o si scontrano tra di loro.
