“Ho letto un articolo sul rapporto api-umani. Dopo averlo letto non riuscivo più a non pensarci. È stato per questo che ho iniziato ad illustrare i problemi sull’argomento”. Con queste parole, Hanna Harms spiega le ragioni per cui ha scritto “il mondo senza api”, un libro illustrativo, ricco di disegni e frasi brevi e sintetiche.
Abbiamo chiesto all’autrice in che modo avesse operato alla genesi del libro. Ci ha mostrato come poter lavorare in modo analogico, cioè rendendo le scelte editoriali e compositive in maniera più agile e veloce. Così facendo, è stata fedele ai propri intenti: non rappresentare il mondo troppo realisticamente.
La Harms è profondamente legata ai suoi disegni poiché molte delle sue emozioni sono finite nei suoi disegni e nei suoi testi. Alla domanda sulle preoccupazioni riguardo all’ambiente, ha risposto esternando le ansie e la paura per il futuro della natura e degli insetti, però, ci ha anche detto che vorrebbe essere sempre positiva.