I progetti scolastici sono spesso macchiati da un velato disinteresse da parte dei ragazzi, non si può dire lo stesso del progetto “Adotta uno scrittore” per le scuole medie. Oggi alle 12:00 nella sala bianca del Salone del libro di Torino le varie classi e i vari scrittori portano sul palco il risultato e il lavoro dei diversi incontri.
Tra i tanti c’è anche Enrico Racca da sempre editore e da poco anche scrittore di Estate dei Ribelli: la storia della resistenza vissuta dal punto di vista di un gruppo di ragazzini. Grazie alla giovane età dei protagonisti, per i ragazzi è stato facile immedesimarsi nella storia e nelle situazioni e quindi apprezzare la lettura del libro.
Quest’anno il progetto adotta anche un’autrice straniera, è il caso di Marie-Christophe Ruata-Arn che ha coinvolto i ragazzi nella lettura del suo libro: Matilda un’ora indietro. La storia parla di una ragazza, Matilde, figlia di un poliziotto che un giorno trova nella tasca del suo cappotto una spilla rubata che appare e scompare come per magia.La stessa autrice ritiene il suo racconto un “giallo-fantasy” capace di attirare l’attenzione di tutti i ragazzini.
Un’altra classe adotta Francesco D’Adamo autore di Giuditta e l’orecchio del diavolo, vincitore del premio strega per ragazzi. La storia della resistenza e delle persecuzioni antisemite è stavolta racconta dal punto di vista di una ragazza ebrea cieca, Giuditta. Una storia commovente e piena di amore, come sottolineano i ragazzi durante l’incontro.
tutte le presentazioni sono state cariche di grandi emozioni tra i ragazzi e gli autori adottati: AlbAy Longo non fa eccezione. Il fumettista ci parla del suo rapporto coi ragazzi e dello svolgimento degli incontri in un’intervista video qui di seguito, nella quale anche Francesco D’Adamo risponde ad alcune domande.
