“Afferrare il grumo completo della realtà e raccontarlo alla perfezione”: questo l’intento del saggio La mutazione. Come le idee di sinistra sono migrate a destra (Rizzoli, 2022) che, il 20 maggio 2023, Luca Ricolfi ha presentato presso la Sala Magenta del Padiglione 3. L’incontro si è giocato su un continuo scambio di opinioni tra l’autore, Pietrangelo Buttafuoco e Domenico De Masi, seduti al suo fianco. L’opera si propone, dunque, attraverso un itinerario fra le principali idee che da sinistra si sono spostate a destra, di sostenere un programma politico dai chiari intenti: difendere, custodire e tutelare la parola, il concetto e la normalità.
Difendere i più deboli, lottare contro la censura e sostenere l’emancipazione attraverso la cultura, sono da sempre tre concetti portati avanti dalla sinistra, ma che, negli ultimi tempi, stanno venendo sempre maggiormente trascurati. Ciò nonostante, Ricolfi si sofferma sul fatto che, per costituire un nuovo gruppo dirigente che comprenda quante più classi sociali possibili, sia necessario supportare con aiuti economici chi si trova più in difficoltà ad accedere a studi di alto livello, pur avendone le capacità.
“… I capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”: questo l’imperativo, sostenuto dall’articolo 34 della Costituzione, che secondo l’autore deve guidare una scuola che si ponga come primo obiettivo quello di tutelare l’uguaglianza e promuovere l’importanza di una cultura che funga da arma per raggiungere i propri sogni.
Tra una destra che rifiuta l’ideale di ubris tipico del mondo greco e una sinistra che fa propria una visione prometeica della realtà, Ricolfi tenta, perciò, di condurre i suoi lettori attraverso un’attenta analisi delle dinamiche politiche che caratterizzano il nostro paese.